Indice

settantadue

Settantadue!
E' questa la mia vera età, carta d'identità alla mano.

Dico questo per tutti coloro che mi conoscono fisicamente e ai quali ho sempre mentito sulla mia età, ma non come fanno la maggior parte delle persone o come la maggior parte delle persone crede che gli altri facciano, ma nel senso contrario, io ho sempre detto di più della mia vera età. Perché? Mi piacevano i come li porti bene! e complimenti, non si direbbe! e me ne davano molto di meno di quanto effettivamente ne avessi.

Sono felice di essere ed essere così come sono, con i miei capelli bianchi che non tingo, con le mie rughe che non cerco di nascondere e con tutti i miei capricci di bambina che mi porto dentro.

L'età avanza?
Ora il gioco è finito ma non perché non mi va di dire eh! ho passato la settantina ma perchè nessuno più mi chiede l'età.

Che età ho?
Ci devo pensare, devo fare i miei bei calcoli, sono nata nel 1941 ora siamo nel 2013 quindi ... l'entusiasmo che ho per le cose che faccio è sempre lo stesso, la ricerca di cose nuove è sempre la stessa, il mio rapportarmi con gli altri è sempre lo stesso, lo stesso di quando ne avevo venti, trenta, quaranta, ...

Cosa è cambiato da allora?
Niente.
Nello specchio mi vedo sempre uguale, a meno che non mi metta a confronto con qualche vecchia foto.

Ma poi conta tanto l'aspetto fisico?
Forse al primo impatto, ma poi vai oltre, dimenti l'involucro e vai all'essenza.

Settantadue!
Sono felice ed orgogliosa della mia età stringendo a me tutto il mio passato che nonostante i grandi dolori che mi ha dato riesce oggi a colorare e ravvivare la mia vita.


Ebbene, cosa c'è di meglio dell'età che avanza?

Questa mattina, appena ho aperto gli occhi, mi son detta Auguri Felicetta, hai vissuto un altro anno! Ed ora in marcia, si riparte! 
Ci risentiamo il prossimo anno!.